(C0 78) – Galleria idraulica – Vigo di Cadore (BL)
Lavori:
Costruzione della galleria di adduzione della centrale Idroelettrica denominata “Pelos 2” derivante dalla galleria di scarico della centrale idroelettrica Enel di Vigo di Cadore con adduzione dalla diga del Comelico e di Santa Cristina fiume Ansiei e Piave .
Committente:
Oltrepiave Energie S.r.l.
Corso Buenos Aires, 64/C - 20124 - Milano
Periodo di esecuzione:
Marzo 2014 – Gennaio 2016
Importo Lavori:
€ 3.800.000,00
Descrizione
Lavori di costruzione della galleria di adduzione della centrale idroelettrica denominata “Pelos 2” con derivazione diretta dalla galleria di scarico della centrale di Vigo di Cadore (BL) di proprietà di Enel Green Power. La galleria naturale permette di derivare una portata di 32 mc al secondo, la stessa presenta uno sviluppo totale di 440 mt ed una Laghezza media di 6,00 mt, l’altezza è variabile tra i 7,00 e i 5,00 mt. Lo scavo è stato realizzato con il metodo tradizionale e suddiviso sulla base delle caratteristiche geotecniche del terreno incontrato;
Per il primo tratto di avanzamento, caratterizzato da materiali soffici, con uno sviluppo di circa cento metri si è proceduto alla realizzazione di infilaggi orizzontali di profondità 12 mt lineari, consolidamento in appoggio agli infilaggi con centine metalliche HEB 160, posa di rete elettrosaldata diam. 12 e chiusura degli interstizi con calcestruzzo spruzzato (spritz-beton).
Il secondo tratto, caratterizzato da roccia dura da mina per il restante avanzamento di 340 Mt, è stato affrontato tramite lo studio della maglia di perforazione adeguata alla tipologia di scavo, con l’utilizzo di esplosivo riodin 400g per la rinora centrale e profilix per la profilatura nei fori più prossimi alla calotta ed ai piedritti, onde evitare inutili suorisagoma e sfridi nei getti da eseguire. La perforazione è stata eseguita con Jumbo atlas copco a tre bracci idraulici con installato aste di perforazione diam 50 mm. Sono stati necessari interventi puntuali con l’utilizzo del martellone idraulico in quanto si sono rinvenute presenze di venature con limi e materiali non compatti.
Il Diaframma; L’abbattimento del diaframma tra la galleria di adduzione e la galleria di scarico è risultata l’operazione più delicata, con l’apertura di circa 20 metri ricavata nei piedritti della galleria circolare di scarico dell’impianto Enel di Vigo di Cadore, l’operazione è stata eseguita tramite il taglio della porzione di calcestruzzo necessaria all’inserimento di una trave in acciaio HEA 600, atta al sostegno della calotta della galleria, dopo l’installazione della stessa, si è proceduto all’abbattimento del diaframma tramite cariche controllate e martellone idraulico.
Il camerone; A circa 40 mt dell’intersezione con la galleria di scarico, è stato ricavato un camerone in roccia di circa 100 mq ed una altezza di 10 mt, onde è stata alloggiata la paratoia di intercettazione e tutti gli automatismi per la sua movimentazione.
Il rivestimento; Dopo lo scavo della galleria si è proceduto con la casseratura ed il rivestimento dei piedritti con cassero mono facciata e sostegni modello Alpi, la casseratura l’armatura ed il getto hanno interessato circa una altezza di 5 ,00 mt su tutta la lunghezza del tratto e sui due lati.
Il cunicolo pedonale; L’accesso alla camera valvole ove è alloggiata la paratoia di intercettazione è consentito tramite la realizzazione di un cunicolo pedonale eseguito in roccia dura da mina, lo stesso con una larghezza di 2,00 mt ed una lunghezza di 50,00 mt è stato realizzato con il metodo tradizionale, la perforazione eseguita a mano tramite perforatore pneumatico con sostegno tipo atlas copco puma, fori di diametro 42 mm e cariche con esplosivo riodin 250 g.
